martedì 25 dicembre 2012

Corso di Apicoltura a Battaglia Terme (PD)

Domenica 24 febbraio 2013
Relatore: Gianni Stoppa.ll corso si propone di sviluppare le basi per una apicoltura innovativa, rispettosa dell'essere ape  in sintonia con i fondamenti della biodinamica. Per il neofita il percorso sarà entusiasmante e divertente;  per l'apicoltore esperto, alla ricerca di nuovi stimoli, una nuova sfida per rimettersi in gioco. Sono previsti 5 incontri a partire da domenica 24 febbraio presso la sede Biolca a Battaglia Terme PD. 
Questo il programma:
Domenica 24 febbraio 2013
L'ape e l'uomo, l'ape e l'universo: impulsi e meditazioni per la comprensione della stretta relazione tra uomo, ape e ciò che ci circonda, in relazione ai dettami della biodinamica. Morfologia ed etologia dell'ape: entrando nella sua intimità scopriremo particolari curiosi e incredibili che permettono di evitare errori e luoghi comuni; la descrizione particolareggiata della struttura dell'insetto nei minimi particolari e la conoscenza del suo comportamento, suffragato dalle più recenti ricerche, ci aiuteranno ad una maggiore e  facile comprensione degli eventi che incontreremo nel percorso di apicoltore. 
Domenica 10 marzo
Le malattie dell'alveare: conoscere ed identificare il più possibile le malattie ci mette nella condizione di evitare condizioni a volte catastrofiche; una precoce diagnostica, magari in forma precauzionale dà la possibilità di evitare brutte sorprese, che in apicoltura possono compromettere in modo irreversibile la vita delle nostre api. Si parlerà delle principali malattie dell'alveare che colpiscono le api adulte e la covata e di come individuarle e difenderci.
Domenica 24 marzo
Le produzioni: miele, polline, propoli ed altro ancora, come produrre e valorizzare i prodotti dell'alveare, metodi ed attrezzature occorrenti per raggiungere il nostro scopo. In apicoltura esistono delle produzioni non del tutto sconosciute, scopriremo quali.
Domenica di settembre (data da stabilire)
Gestione dell'apiario, prima parte: una approfondita conoscenza nella conduzione degli alveari  darà la possibilità di ottenere soddisfacenti risultati con un dispendio minimo di energie. In apicoltura non ci sono ricette con verità assoluta, ciò che viene trasmesso da questi incontri è frutto di una esperienza personale non trasferibile, ma può essere una base su cui costruire e personalizzare la propria pratica. Si parlerà di come e dove costituire un apiario,come seguire lo sviluppo delle famiglie d'api dall'uscita dell'inverno e come limitare la sciamatura. 
Domenica di ottobre (data da stabilire)
Gestione del'apiario, seconda parte:  la conoscenza di esperienze fondate su un'attività pratica, ci  dà la possibilità di evitare onerosi errori e ci permette quell' autonomia necessaria per poter operare in tutta tranquillità e disinvoltura, senza dipendenza alcuna. I principali temi di questo incontro saranno, la gestione degli sciami, la moltiplicazione degli alveari, il mantenimento in sanità degli alveari, l'invernamento. 
Gli incontri sono teorico-pratici con esperienze presso aziende apistiche selezionate.
Le date potrebbero essere soggette a variazioni. 
Relatore: Gianni Stoppa, apicoltore biodinamico ed esperto apistico regionale.
Quota di partecipazione per i soci Biolca per i 5 incontri E. 180 (i non soci devono aggiungere la quota associativa di E. 20 che dà diritto, fra l'altro a ricevere il mensile Biolcalenda).
Possibilità di pranzare in sede nella pausa dalle 12,30 alle 14 con menù biologico vegetariano (contributo E. 10)
Per informazioni: 049 9101155 (Biolca) o 345 2758337 (Martina) o info@labiolca.it
fonte: www.labiolca.it

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